Nuove architetture crescono, nel cuore della città come in periferia. Vecchie fabbriche e quartieri rinascono in un tripudio di ferro e vetro, in nuove forme e geometrie. Spazi dove la luce gioca con gli specchi, dove la natura si confronta col cemento, in una lotta impari, ma per certi versi vittoriosa.
Tutto intorno il cielo azzurro di Lombardia o la nebbia meneghina, superiori testimoni di un tempo che non cambia.